Tuta nera
Cara tuta nera
sono anch’io arrabbiato per la corruzione
per il lavoro che non c’è
per i soliti raccomandati
distruggere un fast food, non ci fa mangiare sano
distruggere una banca, non ci fa avere i soldi
distruggere una concessionaria, non ci fa avere una macchina
distruggere una agenzia di viaggi, non ci fa conoscere il mondo
Imbrattare i muri
bruciare le macchine
picchiare i poliziotti
non ci fa diventare più giusti
vedere il buio, non ci fa vedere la luce
Cara tuta nera
è passato un giorno
e il mondo è quasi come ieri
solo un po’ più imbrattato, più sporco, più rotto
Le multinazionali non temono i vetri rotti o i negozi incendiati
temono il nostro senso e consumo critico
i corrotti, i raccomandati, i mafiosi non temono le tute nere o le mazze
temono la nostra partecipazione nella vita pubblica
il nostro senso civico
la nostra capacità di pensare
di ragionare
a viso aperto
tutti i giorni
Demostenes Uscamayta Ayvar